Il silenzio fragoroso della chiesa in generale e del Papa in particolare nei confronti dei casi di stupro non mi stupisce, in quanto, rispecchia quello che è il pensiero della chiesa di Roma nei confronti delle donne: all'inizio del V secolo dc sant'Agostino scrisse : dobbiamo concludere che compito del marito è dominare la moglie così come lo spirito domina la carne e ancora san Paolo "la donna impari in silenzio, con tutta sottomissione. Non concedo a nessuna donna di insegnare, nè dettare legge all'uomo; piuttosto se ne stia in atteggiamento tranquillo". Quando nel sesto secolo dc i monaci cristiani fecero a pezzi la grande studiosa Ipazia con gusci di ostriche, san Cirillo giustificò l'accaduto dicendo che Ipazia era una "femmina" empia che aveva avuto la prestesa di insegnare agli uomini, contravenendo ai comandamenti di Dio. Se le donne vogliono comprendere il perchè della loro condizione dovrebbero effettuare una ricerca storica sul lato oscuro del cristianesimo e vi suggerisco di leggere "IL LATO OSCURO DEL CRISTIANESIMO" di Helen Ellerbe giornalista americana. E' chiaro ora perchè il parroco afferma che le donne se la vanno a cercare la violenza, nulla è cambiato nell'essenza del pensiero della chiesa rispetto alle donne. La chiesa di Pietro è in perenne conflitto con la chiesa di Maria Maddalena, il vangelo della verità afferma "l'ignoranza ha causato angoscia e terrore e l'angoscia e cresciuta densa come la nebbia, così che nessuno potesse più vedere.E' la chiesa di Roma che ha cancellato la spiritualità dalla vita dell'uomo e ci ha regalato il mondo che conosciamo. La chiesa cristiana ha trasmesso un retaggio, una visione del mondo che prommuove il sessismo, il razzismo, l'intolleranza verso i diversi e la profanazione dell'ambiente naturale, ponendo l'uomo (maschio) al di sopra di tutto (eva creata dalla costola di adamo,perchè non l'inverso?). Despirirualizzando ogni cosa ci hanno regalato il mondo che conosciamo. ...leggere per credere... paura e ignoranza tengono l'umanità in catene.
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