domenica 16 dicembre 2012

l'arco e la freccia: femminile e maschile

da pochi mesi faccio parte degli arcieri bizantini di Ravenna e per gli amici arcieri ho provato a decodificare il perchè ci si avvicina a questo tipo di disciplina.

L'arco rappresenta chiaramente il simbolo femminile mentre la freccia rappresenta il simbolo maschile e il bersaglio è il punto di arrivo.

Il tiro con l'arco è un circuito chiuso, ossia l'arciere si confronta con se stesso e verosim...
ilmente con il suo maschie e femminile (padre, madre).

Utilizzo le rune per decodificare a,r,c sono le tre lettere comuni alle parole arciere e arco

a: ansuz: è legato all'elemento aria, spirito, anima, ricerca della verità interiore;
r: raido il viaggio nell'inconscio;

c: kenaz: guarigione;

freccia:

f: fehu: le sicurezze primarie con cui entriamo nel mondo;
r:raido: il viaggio;
e:eihwaz: è collegata all'albero del tasso, al dio Ullr abilissimo arciere, rappresenta la capacità di trasformare le avversità in qualcosa di positivo;

bersaglio

ber

b:berkana: la dea Madre: rappresenta la supremazia femminile, l'anima (femminile) (animus: maschile);
e:eihwaz: trasformare le avversità in qualcosa di positivo;
r: il viaggio nel nostro inconscio.

L'arciere è alla ricerca della sua anima ferita nelle sicurezze materiali e affettive, perse nel suo ingresso nel mondo con la nascita, intraprende il viaggio nel suo inconscio per affrontare le sue ferite e guarirle.

Altri due simboli che possono rappresentare arco e freccia sonno

s: sowelu arco

t: teiwaz freccia

sowelu: è la runa del potere e reppresenta il raggiungimento dell'obiettivo ma è necessario affrontare e vincere il conflitto con il potere dell'ego (il piccolo dio);

teiwaz: il guerriero di luce rappresenta il pieno potere dell'energia maschile che porta alla vittoria sull'ego ma prima deve confrontarsi e vincere le proprie limitazioni e blocchi causate dall'identificazione con l'ego (satan: l'ostacolatore) eliminando il desiderio di competizione e l'uso di mezzi sleali.

lunedì 10 dicembre 2012

la via

ho ritenuto che possa essere d'aiuto, a chi desidera percorrere la via, indicare quale è stato il mio percorso di studi:


Master Choa Kok Sui     

Pranic healing base (Master Choa Kok Sui)      feb. 2 2002

               difesa psichica                             feb. 10 2002

               cristallo terapia                           marzo  21 2002

               avanzato                                    marzo 23 2002

              chiarovegenza                            maggio 10 2002 

               arathic yoga                               maggio 18 2002

              psicoterapia pranica                     giugno 10 2002



LUMEN Piacenza

1° livello reiki                                              21 marzo 2004

Polarity stone massage corso professionale       21 giugno 2004


Master reiki Gabriella Tardozzi

2° livello reiki                                                2 giugno 2004



Scuola Italiana Feng Shui Verona

Fen Shui cromoterapia                                   28 gennaio 2007

I ching due sessioni                                       16 febbraio 2008



DUCCIO LOCATI

Base Psych-k                                                10 – 11 aprile 2010
aiutatore

trova il suo fondamento con la biologia delle credenze di Lipton

Approfondimenti personali principali:

Principi del Taoismo

Medicina tradizionale Cinese

Metamedicina

Chakra  e psicologia

Psicodinamica e fiori di Bach

Tarocchi come mezzo di indagine dell’inconscio/alfabeto ebraico

Fisica quantistica

Radiestesia medica con utilizzo biotester e pendolino/utilizzo diagrammi di indagine

Rune come strumento di indagine dell’inconscio

Elementi di astrologia come strumento di indagine cielo natale/karma e malattie karmiche

Utilizzo del programma di medicina spagyrica (Herboplanet) per determinazione pianeti in caduta e in esilio e relative terapie riequilibranti.
        

E' chiaro che questo percorso è strettamente personale e trova fondamento in quello che è stata la mia evoluzione personale  nel decennio 2002/2012, altri possono raggiungere  le medesime conclusioni percorrendo una strada completamente diversa. 

A mio parere ritengo comunque fondamentale uno stage di pranic healing che attraveso la tecnica del palming  permette di percepire l'energia e tutto ciò ad essa connesso.

martedì 6 novembre 2012

bibliografia per gli amici di naturopatia

ho ritenuto che potesse essere utile avere una bibliografia selezionata per chi studia la medicina naturale, per diletto o per professione.
Biologia delle Credenze Bruce H. Lipton
Fisologia Sottile R. Zamperini
Energie Sottili    "        "
Fisiologia Sottile  "       "
La Psicosomatica D. Frigoli - G. Cavallari - D. Ottolenghi
Psicodinamica e fiori di Bach Claudia Valsecchi
Chakra e Pisicologia Anodea Judith
I 5 Elementi e i 12 Meridiani W. Rappenecker
Dimmi Dove ti fa Male e ti dirò perchè Michel Odoul
Ogni Sintomo un Messaggio Claudia Ranville
I sintomi parlano Rossella Panigatti
Pranich Healing Master Choa Kok Sui
L'Ombra e il lato oscuro R. Dahlke
Le 5 ferite e come guarirle Lise Bourbeau
Malattia linguaggio dell'anima R. Dahlke
Guarire Martin Brofman
Uscire dalla paura  Krishanananda e Amana ed. Urra
Shadow Effect  il potere del nostro lato oscuro Deepak Chopra ed. sparling
Malattia e destino Thorwarld Dethlefsen  ed. mediterranee
Così curavano dagli egizi agli esseni Deniel Meurois-Givaudan ed. amrita
Antiche terapie Essene Anne Meurois-Givaudan ed. Amrita
Il mistero del fiore d'oro Lu-Tzu ed. mediterranee
Mani di luce Barbara Ann Brennan ed corbaccio
Risveglio Salvatore Brizzi  Anima Edizioni
Psicoterapia con il pranic healing Master Choa Kok Sui
Il segreto per guarire Claudia Ranville ed. Sperling&Kupfer
I simboli dei sogni Marie Coupal ed. il punto d'incontro
Officina alkemica Salvatore Brizzi
Psicologia dell'inconscio Carl Gustav Jung
La via mistica del Tao Hua Ching Ni ed. MIR
Tao Yoga fusione dei 5 elementi Mantak Chia ed. mediterranee
Astrologia evolutiva Raymond Merriman
Astrologia centrata sull'anima Alan Oken ed. Crisalide
Astrologia Transpersonale Errol Weiner ed. Mediterraanee
L'arte di curare con le pietre Michael Gienger  Ed. Crisalide
Il colore simboli archetipi e uso terapeutico Luciana Pedirota ed. Meditterranee
Runemal Umbero Carmignani Giovanna Bellini ed. l'era dell'acquario
Il simbolismo del corpo umano Annik de Sounzenelle ed. servitium
Astrologia karmica  D. K. De Bizemont ed. armenia
Agni yoga 1929
Mondo del fuoco 1933 ed. agni yoga soc. inc.
Cabbalah  Will Parfitt ed. piemme
a seguire...

martedì 7 agosto 2012

La cellula: quale meraviglia

Lo stress conduce ad un accumulo delle proteine nel plasma  e nel sangue che vengono spinte con forza dai vasi capillari nello spazio intorno alle cellule. Questo interferisce nel corretto funzionamento della pompa sodio-potassio, necessario per il mantenimento e la salute delle cellule.
 La quantità di sodio aumenta di conseguenza e attira l’acqua in questo spazio intercellulare che, interagendo con le proteine del plasma accumulate, mette in atto un processo di fermentazione che forma un terreno di cultura per microrganismi con conseguente comparsa di sintomi, etichettati poi dalla medicina tradizionale come malattie.
Se le proteine del sangue non possono essere rimosse dagli spazi intorno alle cellule dal sistema linfatico  sono anche la causa di quelle che vengono definite malattie.
Quando le proteine del sangue sono intrappolate nello spazio intercellulare producono  causano dolore, perdita di energia, infezioni virali, infezioni batteriche, allergie, parassiti, malattie di cuore, cancro, obesità, infarti, pressione alta, poliomielite, paralisi cerebrale, sclerosi a placche, artrite e le altre malattie  incurabili e degenerative.
Nel sangue ci sono elementi che sono chiamati Proteine del Plasma (proteine del sangue) che sono composte di proteine e amminoacidi. Sono l’albumina, il fibrinogeno e la globulina. Il flusso sanguigno è costituito principalmente di acqua. Lo scopo principale delle proteine del sangue è quello di mantenere l’acqua nella circolazione del sangue.
I capillari hanno dei pori molto piccoli che cedono l’ossigeno e le sostanze nutrienti alle cellule. Per avere un’idea di questo è necessario immaginare i capillari come  tubi per l’irrigazione con dei piccoli fori in tutta la loro lunghezza che distribuiscono uniformemente l’acqua in un prato da bagnare. Immaginiamo le proteine del sangue come delle sfere un po’ più grandi di quei fori, che scorrono in quel tubo insieme all’acqua, e che quindi non possono uscire dai fori stessi. In questo modo solo l’ossigeno trasportato dal sangue viene ceduto alle cellule, mentre le proteine del sangue rimangono nei capillari, non potendo uscire, questo quando tutto funziona alla perfezione.
Il sistema circolatorio con tutte le sue ramificazioni si estende in tutto il corpo e raggiunge ogni cellula. Parallelamente ad esso si estende il sistema linfatico, ramificato più o meno nello stesso modo. Fra i due sistemi sono situate le cellule in uno spazio ristretto e compatto, tenute insieme saldamente quando si è in perfetta salute.
 I capillari, per la presenza di tossine e veleni si dilatano, queste proteine del sangue e l’acqua riescono a passare attraverso questi piccoli fori, a loro volta dilatati, invadendo lo spazio intercellulare.
Le proteine del sangue e l’acqua devono essere rimosse dagli spazi intorno alle cellule dai vasi linfatici per mantenerle in uno stato sano che viene chiamato “Asciutto”
Questo è lo stato in cui i bambini sani nascono. Se questo non succede, le proteine del sangue e l’acqua intorno alle cellule altereranno lo Stato Asciutto in uno “Stato Bagnato”. Questo causa la mancanza di ossigeno a livello cellulare, e se questa condizione fosse generale causerebbe la morte in circa 24 ore o anche in poche ore.
Soltanto i vasi del sistema linfatico possono rimuovere le proteine del sangue e l’acqua.
Se in un campo, in cui sono coltivati vegetali che necessitano di uno stato relativamente asciutto per vivere e crescere, si forma una pozza d’acqua per un tempo troppo lungo, tutta la vita non acquatica sommersa in quella pozza morirà. Quando le proteine del sangue escono dal flusso sanguigno e rimangono intrappolate portano con sé l’acqua e circondano le cellule, come in una pozza d’acqua, e fermentando generano le circostanze che promuovono la malattia.
Soltanto i vasi linfatici possono rimuovere le proteine del sangue e l’acqua. Quando il sistema linfatico, a causa di stili di vita inadeguati, alimentazione scorretta, farmaci e altri veleni è intasato, non c’è alcun altro sistema del corpo che possa aiutarlo. Occorre un nostro intervento cosciente per aiutarlo, altrimenti l’acqua e le proteine stagneranno danneggiando le cellule.
 Sappiamo che in ogni organo ed ogni parte del nostro corpo c’è una rete di capillari molto piccoli che portano l’ossigeno a tutte le cellule. Ma pochi sanno che parallelamente ai capillari si estende una rete di vasi linfatici, e che le cellule sono mantenute saldamente fra le pareti del sistema circolatorio e del sistema linfatico.
I vasi linfatici, che corrispondono ai capillari del sistema circolatorio con i linfonodi svolgono solo una piccola parte delle funzioni vitali che il sistema linfatico effettua. I vasi linfatici hanno piccole ramificazioni che raggiungono tutte le cellule.
Il loro scopo principale è quello di estrarre tutte le cellule morte, i veleni, le proteine eccedenti del sangue e l’acqua intorno alle cellule per mantenerle in quello che è chiamato “Stato Asciutto” in modo da permettere che le cellule possano ottenere tutto l’ossigeno di cui hanno bisogno. Nello stato asciutto non c’è dolore o malattia. Possiamo rappresentare il sistema linfatico come un aspiratore che, risucchiando i detriti, ripulisce lo spazio intercellulare. Allora  le cellule si riavvicinano fra loro formando tessuti compatti e aderenti alle pareti dei capillari e il flusso sanguigno può fornire a loro tutto l’ossigeno.
Le cellule devono essere in un ambiente asciutto, inteso nel senso descritto sopra, per ottenere l’ossigeno dal flusso sanguigno. E perché questo avvenga il sistema linfatico deve essere efficiente. Altrimenti le proteine del sangue e l’acqua intorno alle cellule si convertiranno in muco appiccicoso e la mancanza di ossigeno a livello cellulare che ne deriva sarà causa di dolore, cancro, malattie di cuore, diabete e  ogni malattia incurabile o degenerativa.
L’intero corpo funziona con l’elettricità prodotta da questa pompa (sodio-potassio), quindi la vita, la morte, la salute, la malattia e la possibilità di guarire dipende da questa pompa. Quella che chiamiamo pompa è in realtà un processo biochimico, ma chiamarla in questo modo ci aiuta a farne un’immagine visiva famigliare che ci semplifica la comprensione. Detto questo, possiamo dire che ogni cellula ha la sua propria pompa, e quindi nel corpo ci sono miliardi di pompe sempre in funzione.
Quella che segue è una spiegazione semplificata di come funziona.
All’interno della cellula c’è un’alta concentrazione di potassio e una bassa concentrazione di sodio.
All’esterno della cellula il livello di potassio è basso e quello di sodio è alto.
Le pompa regola la concentrazione di potassio e di sodio (si tratta di delicatissimi equilibri di quantità di minerali ) all’interno  e all’esterno delle cellule.
I minerali tendono a ridurre la loro alta concentrazione muovendosi in aree dove la loro concentrazione è bassa e questo altera il rapporto sodio/potassio. Di conseguenza il sodio, data l’alta concentrazione all’esterno della cellula si muove continuamente all’interno della cellula, e la pompa lo estrae. Inoltre il potassio, data l’alta concentrazione all’interno della cellula fuoriesce continuamente dalla cellula e la pompa lo tira di nuovo dentro.
Lo scopo principale della pompa è di tirare fuori il sodio eccedente dalla cellula e di introdurre potassio, calcio, ferro, glucosio ed altre sostanze nutrienti nella cellula.
Questa rotazione dei minerali genera un campo elettrico o energia elettrica.
Senza la pompa in funzione i minerali turberanno l’equilibrio e se questo avviene si muore, così il perfetto funzionamento della pompa è essenziale per il processo della vita.
L’ossigeno + il glucosio produce l’Adenisone-Tri-Fosfato (trifosfato di adenosina) che è energia pura che permette alla pompa di funzionare (ATP)
L’acqua e le proteine del sangue che fuoriescono dalla circolazione sanguigna alterano “lo stato asciutto” in cui le cellule devono essere per ottenere l’ossigeno dalla circolazione sanguigna.
Per ottenere l’ossigeno e le sostanze nutrienti le cellule devono rimanere aderenti ai vasi sanguigni.
Quando succede qualcosa che provoca la dilatazione dei vasi sanguigni, le proteine del sangue e l’acqua che fuoriescono dalla circolazione sanguigna disponendosi intorno alle cellule più velocemente di quanto i vasi linfatici possono estrarle e rimangono intrappolate.
Le proteine del sangue e l’acqua eccedenti intorno alle cellule le allontanano, gonfiandone lo spazio, impedendo così alle cellule di ottenere l’ossigeno e le sostanze nutrienti in modo adeguato.
Le pompe (generatori elettrici) hanno bisogno dell’ossigeno per funzionare.
Questa condizione possiamo chiamarla “stato sommerso interno” o “stato bagnato patologico” dove le pompe cessano di funzionare.
Quando l’energia non viene più prodotta perché le pompe sono ferme, le proteine del sangue si appiccicano formando una specie di colla, muco, e i vasi linfatici non possono più rimuoverle senza un intervento da parte nostra.
 Il risultato è un eccesso di liquidi, dolore, perdita di energia, circostanze che promuovono l’evolversi di parassiti, cancro, artrite, diabete, pressione alta, malattie di cuore, sclerosi muscolare, paralisi cerebrale ed ogni altra malattia degenerativa. La perdita di energia nel corpo è uno dei primi indicatori di proteine del sangue intrappolate.
Il corpo intero funziona con l’elettricità prodotta dalla pompa sodio – potassio.

Per rimanere sani è necessario che le cellule siano in uno “Stato Asciutto” e qualsiasi cosa che causi la fuoriuscita delle proteine del sangue e dell’acqua dai vasi sanguigni creerà le circostanze che generano la mancanza di ossigeno a livello cellulare. I generatori si spegneranno con conseguente dolore, perdita di energia, malattia.
I vasi linfatici, e il sistema linfatico nel suo insieme, sono l’unico mezzo per rimuovere le proteine del sangue e l’acqua intorno alle cellule per ristabilire nuovamente lo “Stato Asciutto”. C’è una pompa sodio – potassio in ogni cellula del corpo, è un vero generatore elettrico che è la chiave della vita e della morte, della salute e della malattia e, se si può guarire o non guarire, dipende da quelle pompe.
Oggi quasi tutte le persone, nella civiltà occidentale, muoiono a causa di una malattia grave.
Questo è un esempio da cui puoi dedurre cosa avviene nel corpo a seconda di cosa mangi bevi o in altro modo introduci (vaccini, iniezioni, ecc).
Se mangi qualcosa e in seguito ti senti stanco, o bevi qualcosa è poi hai di nuovo sete e sembrava che non passi, anche se continui a bere, la sete persevera  perché il  corpo riconosce quell’alimento o bevanda come veleno.
Un veleno è un veleno perché induce le proteine del sangue e l’acqua a fuoriuscire dalla circolazione sanguigna per proteggere le cellule.
Se l’acqua esce dalla circolazione sanguigna si ha sete.
Quando le proteine del sangue e l’acqua circondano le cellule, le pompe si fermano, l’energia non viene più prodotta a sufficienza e si diventa stanchi. Se il sistema linfatico funziona bene, ossia non è ostruito, rimuoverà le proteine, l’acqua in eccesso e le tossine ripristinando lo Stato Asciutto e la pompa di sodio e potassio riprenderà a funzionare regolarmente.
Il corpo è composto di cellule e ogni cellula nel corpo ha una pompa sodio – potassio in essa e  prende l’ossigeno per fare funzionare quella pompa. Per mancanza di ossigeno si muore nel giro di minuti perché le pompe di sodio e potassio nelle cellule del corpo senza di esso non funzionano. E’ a quel livello dove il processo della Morte e della Vita avviene. In nessuna parte nel mondo si insegna che quelle pompe sono realmente dei Generatori Elettrici (Lipton) 
Spetta all’ossigeno accendere le pompe sodio-potassio (Na+) (K+) che in ogni cellula generano l’elettricità che dà al cervello l’energia per funzionare, al cuore l’energia per battere, agli occhi l’energia per vedere, ai muscoli l’energia per lavorare, al sistema immunitario l’energia per uccidere il cancro ed i virus, al pancreas l’energia per produrre l’insulina ecc. Lo stesso avviene per ogni organo del corpo. L’energia elettrica è usata dal cervello per elaborare le informazioni fisiologiche più velocemente del computer più potente che esista.
La chiave della vita e della morte, della salute, della malattia, se si può guarire o meno, tutto dipende da quelle pompe.
Il processo della vita (la pompa sodio-potassio) genera campi elettrici (elettricità) in ogni organismo vivente.
E’ necessaria una distribuzione dei sali inorganici (o dei minerali) dentro e intorno a una cellula vivente, che deve essere regolata e mantenuta in un preciso e alquanto fragile equilibrio, che si tratti di una pianta o di un organismo animale, per poter contare sulle loro proprietà elettriche.
In ogni cellula di qualsiasi tipo di tessuto, osseo, muscolare, nervoso, di ogni organo o qualsiasi parte del corpo c’è una pompa sodio-potassio e questa pompa costantemente mantiene il fragile equilibrio della quantità proporzionale di sodio e potassio dentro e intorno alle cellule. Se questo equilibrio crolla, avviene la morte dell’organismo.
Gli atomi hanno caratteristiche elettriche. Il corpo è composto di atomi, quindi il corpo umano è realmente un essere elettrico. Le pompe di sodio e potassio in ogni cellula del corpo sono realmente dei generatori elettrici. L’intero corpo funziona con l’elettricità prodotta da queste pompe, quindi la vita, la morte, la salute, la malattia e la possibilità di guarire o meno dipende da queste pompe.
L’energia elettrica prodotta dalla pompa sodio potassio dà a ogni organo e parte del corpo la capacità di funzionare correttamente.
Perché possa avvenire nel corpo una guarigione più veloce e più facile di quanto uno non abbia mai sognato le cellule deve rimanere nello “Stato Asciutto” dove possono ottenere ossigeno e sostanze nutrienti in abbondanza per rimanere sane e forti senza alcuna degenerazione.
E’ questa condizione di salute in cui il corpo è perfettamente purificato e tutte le cellule hanno la loro pompa sodio-potassio che funziona a pieno regime.
 I polmoni sono l’organo più importante e che il corpo è una macchina che funziona ad aria. Aveva compreso l’importanza fondamentale dell’ossigeno e della necessità di eliminare ogni ostruzione dai tessuti del corpo. 
Oggi ci sono degli integratori che vengono assimilati direttamente senza passare attraverso i processi della digestione. Possono essere un valido aiuto per riattivare la pompa sodio-potassio delle cellule.                                             

mercoledì 13 giugno 2012

la cellula, l'ambiente e il sub conscio

I PENSIERI POSITIVI HANNO PROFONDI EFFETTI SUL COMPORTAMENTO E SUI GENI MA SOLTANTO SE SONO ARMONICI CON LA  PROGAMMAZIONE SUB CONSCIA.
La  cellula è composta da quattro tipi di grandi molecole:

polisaccaridi (zuccheri complessi)
Lipidi (grassi)
Acidi nucleidi (DNA – RNA)
Proteine

Le proteine sono il più importante componente di base degli organismi viventi.
Le nostre cellule sono un insieme di blocchi di proteine, ci vogliono 100.000 diversi tipi di proteine per far funzionare il nostro corpo.
Ogni proteina è formata da una catena lineare di molecole di aminoacidi, le cellule utilizzano 20 tipi di aminoacidi.
Gli aminoacidi formano la colonna vertebrale delle proteine delle cellule, legami flessibili (legami peptidici) tra gli aminoacidi all’interno della colonna vertebrale della proteina le consentono di assumere una varietà di forme.
Le variazioni di forma derivano da una diversa rotazione dei punti di  raccordo dei giunti che permettono alla “colonna vertebrale” di torcersi come un serpente.
La “colonna vertebrale” sopra indicata ha una preferenza di postura che nel caso sopra esposto è la A, in quanto essendo entrambe le estremità polarizzate negativamente, quella più stabile è quella in cui le cariche sono più distanti.
Se una delle due estremità si polarizzasse positivamente assumerebbe la posizione B, poli polarizzati uguali si respingono, poli polarizzati +- si attraggono.
IL MOVIMENTO DI AVVICINAMENTO/ALLONTANAMENTO CREA  IL MOVIMENTO NECESSARIO A RESPIRARE DIGERIRE ETC.
ARRIVA IL SEGNALE CHE ATTIVA LE POLARIZZAZIONI  FIGURA B, CESSA IL SEGNALE FIGURA A.
La polarizzazione con carica elettromagnetica determina la forma della proteina.
Se le cariche positive e negative vengono “alterate” la colonna vertebrale della proteina subirà una torsione per adeguarsi alla nuova distribuzione di cariche elettromagnetiche.
Vediamo cosa modifica la distribuzione di cariche elettromagnetiche:
Il legame con altre molecole di composti chimici come gli ormoni;
La rimozione di enzimi o l’aggiunta di ioni carichi;
L’interferenza di campi elettromagnetici, come quelli emessi dai telefoni cellulari.
LE CONTINUE MUTAZIONI DI FORMA DELLE PROTEINE AVVENGONO MIGLIAI DI VOLTE AL SECONDO E SONO I MOVIMENTI CHE PERMETTONO LA VITA.


E’ chiaro a questo punto che la causa del cambiamento dei  movimenti delle proteine è  il cambiamento delle loro cariche elettromagnetiche, e il DNA? 
Nella cellula è presente il nucleo, nel nucleo risiede il DNA e i cromosomi, il materiale ereditario è composto da proteine e DNA, quindi il meccanismo proteico è legato alla struttura e alle funzioni delle molecole cromosomiche.
Le molecole del DNA sono lunghe e filamentose e sono formate da quattro composti azotati chiamati basi:
ADEINA
TIMINA
CITOSINA
GUAINA
La sequenza delle basi descrive con esattezza la sequenza degli aminoacidi lungo la colonna vertebrale di una proteina, le lunghe stringhe di molecole di DNA si possono suddividere in singoli geni, segmenti che costituiscono il modello di proteine specifiche, questo è il codice per ricreare il meccanismo proteico della cellula.
Un filamento di DNA è arto cigliato ad un altro filamento di DNA in una formazione chiamata a doppia elica, le sequenze delle basi nelle due stringhe del DNA sono identiche, se si separano i due filamenti di Dna ognuno di essi è sufficiente a contenere le informazioni necessarie per creare una coppia complementare perfettamente identica di se stesso. L’RNA è una perfetta copia del DNA e costituisce il modello materiale che codifica la sequenza di aminoacidi che formano la colonna vertebrale della proteina.
Il nucleo è assimilabile ai testicoli dell’uomo, infatti rappresenta la capacità della cellula di riprodurre i propri componenti.
Parentesi sui geni, la condivisione di informazioni genetiche velocizza   l’evoluzione, gli organismi possono acquisire le esperienze apprese da altri organismi.
Questa condivisione di informazioni è il metodo usato dalla “natura” la sopravvivenza nella biosfera,  cosa succede quando ci nutriamo con un prodotto OGM, i geni modificati artificialmente si trasferiscono nei batteri utili all’intestino alterandoli alterando il nostro patrimonio genetico non conoscendo le conseguenze di tale alterazione.
L’evoluzione è  una questione di sopravvivenza di gruppi più adattabili piuttosto che la sopravvivenza di individui.
La terra e tutte le specie sono un unico organismo interattivo.
Dovremmo imparare a sovrapporre il modello cellulare comportamentale a quello umano unendo le forze possiamo diventare più intelligenti.
Tale intelligenza evoluta porterebbe a curare l’ambiente : clima, nutrizione credenze, ambiente sano cellula sana, ambiente malato cellula malata.

L'epigenetica è una branca della Biologia Molecolare, che ha a che fare con la Genetica, ma si differenzia da essa per il fatto che l'epigenetica si focalizza sulle modifiche che il materiale genetico può subire durante la vita.
 
Alcune malattie, come i tumori, hanno una base detta appunto "epigenetica". 
 
Un tumore si origina infatti quando si ha un'alterazione del materiale genico che porta ad un aumento del turn-over cellulare, ad una alterazione delle funzioni cellulari, ad un'invasività delle cellule colpite. 
 
Un'alterazione delle strutture che riducono, o aumentano, l'accessibilità alla trascrizione e traduzione dei geni, si configura come un evento epigenetico che va ad alterare l'equilibrio
cellulare. “

La ricerca epigenetica ha dimostrato che i modelli di DNA trasmessi attraverso i geni non sono fissati alla nascita ma sono influenzati dall’ambiente (clima, nutrizione, credenze, stress e emozioni).
“L’ambiente” può modificare i geni senza modificare il modello base. Questi modelli modificati possono essere trasmessi alle generazioni future.

IL SEGNALE AMBIENTALE HA IL PRIMATO SULLA CELLULA!
L’INFORMAZIONE CONTROLLA I PROCESSI BIOLOGICI, CONTROLLANO IL LEGAME TRA LE PROTEINE E IL DNA, L’RNA PUO’ RISCRIVERE IL DNA.

L’AMBIENTE HA IL RUOLO CENTRALE NELLA QUALITA’ DELLA NOSTRA VITA NEL SENSO PIU’ AMPIO DELLA PAROLA QUALITA’.

COME COMUNICA L’AMBIENTE CON LA CELLULA?


LA MEMBRANA TRADUCE I SEGNALI DELL’AMBIENTE.

La membrana ha tre strati semipermeabili con forellini, racchiude il citoplasma, è assimilabile a per costituzione a un chip di silicio che è il componente principale di un compiuter e attraverso il chip è possibile scrivere i programmi nel PC idem alltraverso la membrana della cellula è possibile riscrivere le programmazioni codificate ( credenze) che boicottano la nostra vita.



Bibliografia:
Biologia delle Credenze Bruce H. Lipton
Fisologia Sottile R. Zamperini
Energie Sottili    "        "
Fisiologia Sottile  "       "
La Psicosomatica D. Frigoli - G. Cavallari - D. Ottolenghi
Psicodinamica e fiori di Bach Claudia Valsecchi
Chakra e Pisicologia Anodea Judith
I 5 Elementi e i 12 Meridiani W. Rappenecker
Dimmi Dove ti fa Male e ti dirò perchè Michel Odoul
Ogni Sintomo un Messaggio Claudia Ranville
I sintomi parlano Rossella Panigatti
Pranich Healing Master Choa Kok Sui
L'Ombra e il lato oscuro R. Dahlke
Le 5 ferite e come guarirle Lise Bourbeau
Malattia linguaggio dell'anima R. Dahlke
Guarire Martin Brofman
Uscire dalla paura  Krishnananda








domenica 6 maggio 2012

conscio e sub conscio e "la terra di mezzo"

In america negli anni '30 nacque la scuola di psicosomatica, una visione antica dell'uomo in chiave moderna.

L'essere umano come parte integrante di un "Tutto" e la malattia come conseguenza di uno stato di disarmonia soggettiva e di squilibrio relazionale con l'ambiente nel senso più ampio del termine, una mancata integrazione tra i vari livelli dell'organismo che si manifesta con sintomi a livello fisico, psicologico o sociale.

Obiettivo della terapia è ristabilire l'equilibrio.

L'analisi di una malattia, vista come simbolo di mancata integrazione, fra il conscio e l'inconscio, dimostra come la mente abbia il potere di modificare l'equilibrio nel corpo sino a giungere alla somatizzazione di tale squilibrio. 

Scritto così non si comprende una mazza, all'inizio del mio percorso di ricerca leggevo dei testi che mi sembravano scritti in puro arabo e mi chiedevo perchè non spiegano in modo più chiaro quello che vogliono dire, forse perchè il concetto più è atruso, più sono ritenuto eccelso.

Vediamo di chiarire il concetto astruso sopra esposto.

Mente conscia:

è la mente volitiva, visualizza in astratto, si orienta su passato e futuro, ha memoria a breve termine, CAPACITA' DI ELABORAZIONE 40 bit/secondo, esegue pochi compiti alla volta.

Mente inconscia o subconscia:  

è abitudinaria, controlla le funzioni del corpo come ritmo cardiaco, respirazione etc. tutte quelle funzioni autonome e non dipendenti dalla nostra volontà, pensa letteralmente, ossia percipisce il mondo attraverso i cinque sensi, memoria a lungo termine, capacità di eseguire una moltitudine di operazioni in contemporanea.

Immagazzina esperienze passate, valutazione, giudizi, credenze etc., è atemporale, si focalizza sul presente e ora la notizia esplosiva VELOCITA' DI ELABORAZIONE 40.000.000 BIT/SECONDO. Dove imagazzina tutte queste informazioni? Nella memoria cellulare!!!

Questi due "personaggi" che abitano il nostro corpo, secondo voi dove si incontrano/scontrano, in un luogo mitico "la terra di mezzo" del signore degli anelli, il nostro corpo è la terra di mezzo.

Ritengo che "la malattia" non sia altro che l'espressione di una mancata integrazione tra il conscio e il subconscio.

Noi tutti riteniamo che la mente conscia sia forte e volitiva e che con essa possiamo realizzare qualsiasi cosa, con essa progettiamo, con essa ci adattiamo alle situazioni della vita è la parte di noi che utilizziamo tutti i giorni della nostra vita per vivere.

Per essere più chiaro abbiamo due compiuter il primo (mente conscia) ha una capacità di elaborazione di 40 bit/s, il secondo (mente sub conscia) ha una capacità di elaborazione di 40.000.000 di bit/s, è chiaro che non c'è storia il subconscio ha partita vinta.

Perchè nasce il conflitto, perchè i due PC parlano "linguaggi" diversi.

A questo punto ritengo che sia necessario identificare il nostro subconscio con quale apparato del nostro corpo lo possiamo identificare?

Ho buone ragioni per   identificarlo con l'apparato NEURO VEGETATIVO: ORTOSIMPATICO E PARASIMPATICO E GHIANDOLE ENDOCRINE.

A questo punto è necessario fare un piccolo esempio:

Personaggio a cui il padre  ha sempre detto che era un perdente nella vita, tale "credenza" viene elaborata dal sistema neurovegetativo e immagazzinata a livello cellulare, cresce diventa uomo desidera essere un vincente, ha studiato, si è preparato è intelligente ma non riesce ad avere successo, il conscio desidera il successo, il subconscio ha memorizzato che è un perdente, non riuscirà mai a raggiungere il successo se non cambierà quella registrazione, potrà fare qualsiasi corso, stage o terapia, è una battaglia persa il sub conscio è troppo forte ricordate la capacità di elaborazione.

E' necessario far parlare i due personaggi, o meglio il conscio deve trovare il modo di dialogare con il subconscio e utilizzare tutta quella potenza a suo vantaggio. Come? Lo affronteremo nel prossimo spot.
  

lunedì 20 febbraio 2012

per una amica...

Ho deciso di staccarmi un attimo dal sentiero narrativo per scrivere un pezzo per una amica.

Ipotiroidismo e ipertiroidismo due facce della stessa medaglia:

Ipotiroidismo consiste in un funzionamento della tiroide inferiore alla norma può avere come caratteristica una cattiva distribuzione dell'energia che produce una cattiva circolazione con estremità fredde.

Può significare stanchezza, esurimento, scoraggiamento tipo: perchè andare avanti tanto nessuno mi capisce ma può anche significare rancore nutrito per anni. Caratteristiche principali senso di colpa per un segreto mai rivelato accompagnato da rancore.

Ora andiamo all'opposto ipertiroideo è caratterizzato da un eccesso di funzionamento della tiroide, questo porta ad un accelerazione del metabolismo con conseguente aumento di calore e sudorazione.

L'ipertiroidismo può essere tradotto come desiderio di rivincita, mostrare agli altri cosa siamo capaci di fare, questo crea un elevato stress produttivo fino al momento in cui sopraggiunge lo scoraggiamento e la spossatezza in quel momento può diventare ipotiroidismo.

Caratteristico il desiderio di dar prova di qualcosa agli altri, desiderio di vendetta o prendersi la rivincita.
La tiroide è una ghiandola che ha numerosi compiti che evito di riepilogare, mi interessa soffermarmi sulla sua posizione alla base della gola, per la bioenergia siamo nel chakra della gola.

Il chakra della gola è collegato al diritto fondamentale di dire e ascoltare la verità, i traumi che possono disarmonizzare il chakra sono i seguenti:

al soggetto vengono dette bugie, riceve messaggi contraddittori, violenza verbale, criticismo eccessivo, segreti (minacce in caso di rivelazione) Genitori autoritari, famiglia dipendente da alcool etc. (non parlare, non aver fiducia, non provare sentimenti).

Il chakra della gola è quello che permette di affermare la nostra verità, è quello che permette di esprimere la nostra autenticità. Ci dà il coraggio di esprimere noi stessi per farlo dobbiamo aver accettato noi stessi.

Il demone del chakra della gola è la bugia.

Quando il chakra della gola è disarmonizzato vuol dire che abbiamo vissuto una situazione di stress che altera il normale flusso dell'energia.

Una situazione stressante crea un incremento di energia che non viene scaricata in egual misura.

Se ho dovuto sopportare un impatto fortemente negativo di una situazione intollerabile e non ne posso parlare, le emozioni (energia) si bloccano e restiamo in silenzio, o meglio ci nascondiamo dietro il silenzio.

Blocchiamo la porta che collega l'esterno all'interno, blocchiamo la fuga dei nostri veri sentimenti, cerchiamo di proteggere la parte più vulnerabile, più fragile.

Quando si vive uno stato cronico di paura il chakra della gola si chiude, il senso di colpa e di vergogna ci spingono a nasconderci (criticità estrema nei nostri confronti), mantenere un segreto nei confronti di qualcosa che deve essere nascosto agli altri, qualcosa di cui non si deve parlare.

Come appare il mal funzionamento del chakra della gola ha cause molto profonde che quasi sempre sono correlate a situazioni e/o persone con cui esiste una relazione affettiva o l'amore e accettazione di noi stessi (chakra del cuore), altra correlazione è con il il sesto chakra quando quello che vedi non si collega a quello che ti viene detto.

Di base direi che c'è sempre una qualche violenza di un qualsiasi tipo che porta ad un squlibrio del chakra della gola (5° chakra).

Riepilogando:

Ipotiroidismo dal punto di vista della bioenergia, si ha quando una persona ha deciso di non esprimere se stessa; questa decisione può coinvolgere altri aspetti della sua vita, come l'affettività, la sessualità e la libertà di essere se stessa. La persona non esprime chi realmente è.

Ipertiroidismo dal punto di vista della bioenergia si ha quando il soggetto non si permette di esprimere il mondo che ha in sè ma questo preme per venire fuori.

E' collegato alla percezione dell'amore.

Inizialmente il malessere provocato dal non esprimersi, porta la persona ad accellerare il suo ritmo naturale, che genera una situazione di disagio emotivo, con insicurezza (diarrea, sudorazione) e incapacità di sentirsi nutrita (dimagrimento) che indicano una squilibrio del primo chakra (sicurezze affettive e materiali).
La persona vive più l'aspetto del controllo di sè che della libertà di essere se stessa. La persona deve poter esprimere quello che veramente è sentendosi abbastanza al sicuro e amata per farlo.

Nel caso si presentino sintomi depressivi sono fortemente coinvolti la sicurezza materiale e affettiva una o entrambe.